L’imposta di bollo sul conto corrente è prevista dalla legge, il decreto del Presidente della Repubblica 642 del 26-10-2012 regola infatti l’applicazione di questa imposta alla produzione, richiesta e presentazione di certi documenti.
Chi ha un conto corrente bancario, deve pagare l’imposta di bollo che può essere trimestrale, 8,55 euro ogni tre mesi, o mensile, 2,85 euro al mese.
L’addebito viene fatto automaticamente dalla banca e l’istituto di credito può decidere se effettuarlo trimestralmente o mensilmente.
In caso di conto corrente intestato a persone fisiche, l’imposta non è dovuta se il conto corrente è inferiore a cinquemila euro. Il valore di cinquemila euro è calcolato come media di giacenza degli estratti conto o dei rendiconto, la media deve essere calcolata facendo riferimento al periodo rendicontato e non su base annua.
In caso di conto corrente intestato a persone giuridiche, l’imposta è di cento euro.
L’imposta di bollo è dovuta sia per i conto correnti che per i libretti di risparmio di banche e Poste Italiane.