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Modulo Quietanza di pagamento in contanti

La quietanza di pagamento in contanti è un documento che attesta la ricezione di una determinata somma di denaro in contanti. Serve per confermare che il debitore ha effettivamente pagato al creditore l’importo dovuto, secondo le condizioni stabilite tra le parti (che possono riguardare, ad esempio, il pagamento di un servizio, di uno stipendio, di un debito, ecc.). La quietanza di pagamento tipicamente include informazioni come l’importo del pagamento effettuato, la data del pagamento, le parti coinvolte (chi paga e chi riceve) e, a volte, lo scopo del pagamento. La firma di chi riceve il pagamento conferma la veridicità e l’accettazione dell’operazione, fornendo una prova legale del trasferimento di denaro. La conservazione di questo documento è importante sia per chi paga, come prova del pagamento eseguito, che per chi riceve, per la gestione contabile e fiscale.

Indice

  • 1 Come compilare una Quietanza di pagamento in contanti
  • 2 Primo Esempio di Quietanza di pagamento in contanti
  • 3 Secondo Esempio di contratto Quietanza di pagamento in contanti

Come compilare una Quietanza di pagamento in contanti

Una quietanza di pagamento in contanti rappresenta un documento legale tramite il quale una parte accetta di ricevere un pagamento da un’altra, attestandone la ricezione. Questo tipo di documento è cruciale in molteplici contesti, poiché fornisce prova di una transazione finanziaria tra due parti. Analizzando il modello fornito, possiamo delineare in modo approfondito le informazioni indispensabili che devono essere incorporate in una quietanza di pagamento, senza però ricorrere a una mera elencazione.

Il documento inizia con l’indicazione dell’oggetto, che determina chiaramente la sua natura: una quietanza di pagamento. Da subito, questa dichiarazione stabilisce lo scopo del documento, rendendolo facilmente identificabile.

Segue l’introduzione del dichiarante, con l’inserimento dei suoi dati personali come il nome completo e l’indirizzo di residenza. Questi dettagli sono fondamentali non solo per identificare chiaramente la parte ricevente, ma anche per conferire al documento una validità legale e un’anagrafica precisa delle parti coinvolte.

La quietanza prosegue poi con la menzione del pagante, specificandone nome e cognome. Questo aspetto assicura che la responsabilità del pagamento sia chiaramente assegnata e che vi sia un riconoscimento formale di chi effettua il pagamento.

Di fondamentale importanza è l’indicazione dell’ammontare del pagamento in euro, che quantifica la somma ricevuta. Questo non solo conferma l’importo trasferito, ma specifica anche la valuta, dettaglio rilevante nelle transazioni internazionali o in contesti in cui potrebbero sorgere ambiguità.

Il metodo di pagamento, nel caso di una quietanza in contanti, deve essere chiaramente specificato, sebbene possano esistere anche altri mezzi di pagamento. Questa precisazione evita ogni possibile malinteso riguardo la modalità con cui il pagamento è stato effettuato.

La quietanza deve poi chiarire se l’importo ricevuto corrisponde a un pagamento parziale o totale del debito. Nel primo caso, è essenziale indicare anche l’importo totale del debito, offrendo una panoramica chiara della situazione finanziaria tra le parti e del saldo ancora dovuto. Nel secondo scenario, è importante affermare che il pagamento ricevuto estingue completamente il debito, eliminando quindi ogni ulteriore pretesa.

Il documento include infine la data e il luogo in cui la quietanza viene redatta, due elementi che conferiscono un contesto temporale e geografico alla transazione. La firma del dichiarante, infine, ne certifica l’autenticità e l’impegno, assicurando che i dettagli e le dichiarazioni fornite siano ritenute vere e accettate.

In sintesi, una quietanza di pagamento in contanti deve illustrare in modo chiaro e inequivocabile le parti coinvolte, l’importo del pagamento, la modalità di pagamento, il contesto dell’accordo finanziario (totale o parziale), oltre a locazione e data, culminando con la firma di chi dichiara di aver ricevuto il denaro. Grazie a queste informazioni, il documento serve come un potente strumento di verifica e accordo tra le parti, essenziale per la buona riuscita di transazioni finanziarie basate sulla fiducia e sulla chiarezza reciproca.

Primo Esempio di Quietanza di pagamento in contanti

OGGETTO: Quietanza di pagamento in contanti

Io sottoscritto/a ____________, nato/a a ____________ il ____________, residente in ____________, Via ____________ n. ____________, codice fiscale ____________, dichiaro di ricevere dal Sig./Sig.ra ____________, nato/a a ____________ il ____________, residente in ____________, Via ____________ n. ____________, codice fiscale ____________, la somma di euro ____________ (€ ____________), erogata in contanti, a parziale/totale soddisfacimento del mio credito risultante dal contratto ____________ stipulato in data ____________.

(In caso di pagamento parziale) Specifico che tale somma mi viene corrisposta a titolo di acconto sul maggiore importo di euro ____________. Resta inteso che il restante debito di euro ____________ dovrà essere saldato entro il ____________ (data).

(In caso di pagamento totale) Detto pagamento estingue ogni ulteriore debito riferito al suindicato contratto, per cui dichiaro di non aver null’altro a pretendere dal Sig./Sig.ra ____________ in relazione a quanto pattuito con il contratto menzionato.

Nel confermare di aver ricevuto la somma suindicata in contanti e senza alcuna riserva, sollevo il Sig./Sig.ra ____________ da qualsiasi ulteriore obbligazione derivante dal suddetto contratto.

Ringrazio per la corretta gestione delle nostre relazioni contrattuali e confermo quanto sopra in fede.

Distinti saluti,

Luogo e data ____________

Firma _______________

(N.B.: Questo modello è esemplificativo e potrebbe richiedere adeguamenti specifici in base alla normativa vigente e alle esigenze particolari delle parti. Si consiglia sempre di consultare un professionista.)

Secondo Esempio di contratto Quietanza di pagamento in contanti

Il sottoscritto Sig. Giovanni Bianchi, nato il 02/05/1980, in Roma, residente in Milano, via Roma, n. 15, codice fiscale BNCGNN80M02H501Z

DICHIARA

Di aver ricevuto dal Sig. Marco Rossi, nato il 14/09/1975, in Napoli, residente in Firenze, via Firenze, n. 23, codice fiscale RSSMRC75P14F839J, la somma di € 1.500,00, ricevuta in contanti e di non avere null’altro a che pretendere dallo stesso. Pertanto, a tal specifico riguardo, rilascia piena ed ampia quietanza.

Luogo Milano

Data 20/06/2023

Il creditore Giovanni Bianchi

Il debitore Marco Rossi

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