Trovare nella cassetta delle lettere un foglio con la dicitura RI, sigla che sta per raccomandata indescritta, può voler edire varie cose. Per prima cosa, dovremo identificare il colore della busta, che può essere gialla, verde o bianca. In base al colore possiamo già sapere che cosa aspettarci e, dunque, bisognerà recarsi in posta per chiedere con maggiore precisione di cosa si tratta.
Busta biana e gialla – si tratta del caso più augurabile, in quanto significa che non è stato possibile trovarvi in casa per recapitarvi un pacco e che dunque esso è stato riportato alle poste. Per ritirarlo, dovrete recarvi di persona allo sportello con la raccomandata, poi vi verrà chiesto molto probabilmente di firmare un foglio con il quale dichiarate di essere proprio voi i destinatari del pacco.
Può anche essere un semplice avviso, magari per ricordare la data di una riunione di condominio o può contenere l’esito di un concorso a cui avete partecipato. Insomma, non rappresenta niente di problematico, ma per sapere con esattezza cosa contiene è bene recarsi il prima possibile alle poste. In ogni caso, la validità delle raccomandate indescritte è di 180 giorni, ovvero sei mesi. La carta di questo tipo di raccomandate dovrebbe essere simile a quella di uno scontrino.
Busta Verde – Se avete ricevuto una raccomandata indescritta contenuta in una busta verde, allora la cosa è più preoccupante. Infatti una busta di questo colore indica la notifica di un atto giudiziario, che può essere una semplice multa così come una citazione in giudizio. Questo significa che all’orizzonte, comunque vada, non ci sono buone notizie. Alle volte, per carenza di cancelleria negli uffici postali o problemi vari legati al mittente, non è possibile inviare la raccomandata nella busta verde. Dunque, per errore, ma mantenendo comunque la sua validità, una notifica di atti giudiziari i può essere inviata come raccomandata indescritta dalla busta bianca o gialla. Le eventualità di questo tipo sono comunque molto rare.