In questa guida vediamo quanto costa il passaggio di proprietà auto.
Non solo quanto costa, ma anche come occorre procedere per effettuare il passaggio di proprietà di una auto, è un dubbio che può sorgere nel momento in cui si sta prendendo in considerazione l’idea di acquistare una auto usata da un privato.
Il costo del passaggio di proprietà deve ovviamente essere considerato poiché è a carico dell’acquirente, e il costo, se invece si acquista un auto presso un concessionario, viene tipicamente incluso nella proposta di vendita e, ad ogni modo, può essere chiesto direttamente al concessionario.
Diverso invece è se si acquista da un altro privato, che spesso e volentieri di quanto costa un passaggio di proprietà non è informato, anche perché non spetta a lui pagarlo.
Fino a non molto tempo fa il passaggio di proprietà era uno scoglio non indifferente, poiché richiedeva la firma dell’atto di vendita davanti ad un notaio, il che portava ovviamente ad una lievitazione non indifferente del costo.
Oggi, invece, non serve più autenticare le firme apposte sull’atto di vendita davanti ad un notaio, ma basta autenticarle davanti ad un pubblico ufficiale o direttamente al PRA, il Pubblico Registro Automobilistico, o tramite una delegazione ACI.
Per quanto riguarda i costi, al costo della marca da bollo, del valore di 14,62 Euro, occorre aggiungere 29,24 Euro dovuti per la registrazione al PRA, la commissione di 9,00 Euro per la Motorizzazione Civile, le eventuali commissioni ACI arai a 20,92 Euro.
Va poi aggiunta l’Imposta Provinciale di Trascrizione, di 150,81 Euro per mezzi fino a 53 kW, cui vanno aggiunti, a seconda delle regioni, tra i 3,5119 ed i 4,5655 euro per ogni kW.