In questo articolo vediamo quali sono gli investimenti sicuri di Poste Italiane che bisogna conoscere e valutare.
Poste Italiane non è più il semplice servizio per spedire lettere e pacchi, oppure per pagare i bollettini postali. I servizi messi a disposizione sono pari a quelli di una banca.
Tra i vari investimenti sicuri presenti sul mercato troviamo i buoni fruttiferi postali, una forma di investimento sicuramente interessante
I buoni fruttiferi postali vengono emessi da Cassa depositi e prestiti, sono garantiti dallo Stato e sono collocati in modo esclusivo da Poste Italiane.
Troviamo diversi tipi di buoni fruttiferi postali che si differenziano per la durata e il rendimento che offrono.
Buoni fruttiferi postali a 18 mesi – Si tratta di una soluzione utile per investimenti di breve periodo e permettono di ottenere un rendimento buono, l’importo minimo da sottoscrivere è 50 euro per i buoni in forma cartacea e 250 euro per i buoni in forma dematerializzata.
Buoni fruttiferi postali ordinari – Si caratterizzano per una durata massima di 20 anni. Ogni anno viene stabilito un tasso di interesse che è capitalizzato fino al raggiungimento della scadenza.
Buoni fruttiferi postali indicizzati a scadenza – Hanno una durata che può arrivare fino a 5 anni e, a differenza dei prodotti visti in precedenza, possono essere sottosritti solo virtualmente.
Buoni fruttiferi postali BFP Premia – La durata massima in questo caso è di 7 anni, possono essere sottoscritti solo virtualmente e offrono rendimenti piuttosto interessanti.
Oltre ai buoni fruttiferi postali, Poste Italiane offre anche la possibilità di sottoscrivere obbligazioni strutturate e obbligazioni a tasso fisso.
Anche in questo caso si tratta di investimenti sicuri e rappresentano quindi prodotti da considerare nel caso in cui si voglia limitare i rischi dei propri investimenti.