Crisi comporta la necessità di risparmiare, o meglio di ottimizzare le spese. La sfida maggiore infatti è quella di ridurre i costi senza avere una minore qualità di prodotto o diminuzione dei servizi, questo si fa togliendo quelle voci che non vengono sfruttate ma che si pagano ugualmente e anche cambiando fornitore di servizi.
Così è anche per le banche, che altro non sono che fornitori di servizi: abbiamo dunque effettuato una panoramica sui vari tipi di conto economico offerti dai primari istituti di credito al fine di individuare il migliore.
Diciamo che non siamo andati alla ricerca delle soluzioni full, ma siamo partiti proprio dalle più economiche tentando di individuare il migliore conto economico avente il minor costo possibile.
Tra le varie offerte, molto interessante è il conto corrente economico di Unicredit che con il prodotto Unicredit Genius Smart ha sviluppato un conto economico on line a costi contenuti: presenta un costo di 8 euro al mese, quindi 96 euro l’anno, che include il canone del conto corrente, il canone di un bancomat V Pay, quindi abilitato ai prelievi a costo fisso in tutta Europa, il canone di una carta di credito Visa o Mastercard e il canone dell’Home Banking. In aggiunta, due operazioni mensili di deposito eseguite allo sportello, spese di liquidazione annuali incluse e tenuta e gestione di un dossier titoli incluso, per coloro che possiedono strumenti di investimento. L’apertura di questo tipo di conto costa però dieci euro.
Poste Italiane, per mezzo della divisione BancoPosta, ha sviluppato Banco Posta Click, un conto online privo di costi fissi. Infatti con questo conto sono gratuiti i bonifici SEPA fino a 15.000 euro, i postagiri, ovvero i trasferimenti verso altri correntisti postali, prelievi e versamenti presso uffici postali, prelievi presso ATM, ricariche telefoniche, estratto conto mensile online e molto altro ancora. Non vengono addebitate spese per la carta postamat e costi di canone annuo o spese di apertura conto e pagare i bollettini postali online costa solo 1 euro. Non include la carta di credito che è a pagamento e costa 23.24 euro all’anno nella versione base.
WebSella è il conto online di Banca Sella, si tratta di un conto a costi fisse zero, con operazioni illimitate e costi per bonifici on line sempre zero. Se si apre da internet è gratuito mentre l’apertura da filiale costa 35 euro. Include bancomat e carta di credito mentre prevede il pagamento di una commissione di 11 euro se si desidera attivare una carta di credito prepagata. Come per l’attivazione, tutte le disposizioni fatte da internet sono gratis, mentre quelle da sportello hanno un costo, generalmente di 0.71 euro.
Infine ING Direct con il suo Conto Arancio, conto economico noto per essere per primo apparso sui mercati tiene il passo con la concorrenza. Prevede costi zero per tutte le disposizioni web più carta bancomat V Pay, Carta di Credito e Carta Prepagata incluse a canone zero. Le operazioni e la consultazione possono eseguirsi da filiale, internet o applicazione per smartphone.