La fattura commerciale, rispetto alle lettere commerciali, è uno strumento quotidiano ed indispensabile per tutte le figure professionali impegnate nel commercio. Vediamo insieme come funziona. La fattura commerciale o la Proforma, non è altro che il documento mediante il quale il mittente della merce dichiara il contenuto, il valore della spedizione ed il materiale di composizione del bene spedito. Il documento deve essere redatto in conformità alle diverse leggi internazionali, che prevedono precisi requisiti di esportabilità, per agevolare i controlli alla dogana, bene esser precisi nella redazione delle sezioni relative allo sdoganamento in esportazione, al fine anche di assicurare una consegna nei termini contrattuali prestabiliti.
Che dire se oggetto di spedizioni sono merci e materiali non classificabili come documenti, con destinazione esterna all’Unione Europea. In questo caso le normative doganali prevedono una serie di requisiti per l’emissione della fattura commerciale, o Proforma.
Le spedizioni di merci e materiali non classificabili come documenti e non destinate alla vendita, in genere oggetto di spedizioni tra privati, prevedono la redazione della Proforma;
Le spedizioni di merci e materiali di valore commerciale, destinati alla vendita, prevedono l’osservanza delle norme doganali relative all’emissione della Fattura Commerciale.
Per agevolare ed assicurare uno sdoganamento preciso e rapido la fattura deve essere redatta correttamente. Un’eventuale imprecisione o mancanza di elementi essenziali sarebbe causa di ritardo in fase di controllo doganale, provocherebbe conteggi errati dei relativi oneri e quindi sarebbe la base per multe e sanzioni, talvolta anche molto onerose. Per un esempio è possibile vedere questo modello di fattura proforma sul sito Lafattura.net.
La Fattura Commerciale o Proforma va compilata in inglese o italiano. In questo caso deve esser correlata da traduzione nella lingua del paese di destino e va riprodotta in cinque copie.