Investire 50000 euro nel 2014 non deve farci pensare a strategie complesse o pericolose, consideriamo che magari noi abbiamo impiegato anni e anni di sudori e fatiche per riuscire a risparmiare questa cifra che però sul mercato è poca cosa. Ma proprio il fatto che sia frutto delle nostre fatiche ci induce a pensare due volte prima di investire 50000 euro nel 2014, l’errore più grande che si commette, generalmente, è quello di investirli in un unico strumento finanziario.
Invece, come sicuramente avremo fatto finora, continuiamo a dividere i soldi che possediamo in più investimenti, differenti fra loro per tipologia e strategia, in modo da non essere esposti in un solo settore particolare. Pensiamo quindi di ripartire l’importo che possediamo in cinque parti da 10000 euro che ora andremo a vedere come investire.
Una parte potremmo investirla nei paesi emergenti, per prendere beneficio in caso l’economia dei paesi sviluppati non riparta come previsto. Anche in questo caso, per massimizzare la diversificazione, non acquistiamo un unico titolo di un paese emergente, ma piuttosto investiamo i nostri 10000 euro in un fondo comune che a sua volta investa in obbligazioni dei paesi emergenti.
Nell’anno passato abbiamo visto piuttosto altalenante il valore dei metalli preziosi, quindi nel 2014 lasciamo che questo mercato si tranquillizzi e invece che investire una tranche in metalli preziosi, come l’oro, e in considerazione dei tanti segnali di ripresa che vengono dall’area Euro, possiamo impiegare 20000 euro per investire in fondi obbligazionari euro che siano però sicuri, ovvero che diano un rendimento fisso oppure determinate garanzie sul capitale.
Infine i rimanenti 20000 euro potremmo investirli in un Piano di Accumulo Capitale, in modo da beneficiare di un investimento sicuro e con una redditività certa.
Un’altra possibile soluzione però per investire 50.000 euro nel 2014, è quella di riservare comunque 20000 euro a fondi obbligazionari euro, ma sempre sicuri, e puntare in modo deciso, rischiando di più in questo caso, sulla ripresa europea con un investimento di 15000 euro in fondi comuni azionari europei e mantenendo un 15000 euro finali per un Piano di Accumulo Capitale. Questa seconda alternativa ovviamente presenta maggiori prospettive di guadagno ma necessita anche di una maggiore propensione al rischio.
Infine concludiamo dicendo che è bene consultarsi con un esperto prima di intraprendere qualsiasi investimento in modo da determinare quale sia la migliore strategia possibile in base alle proprie esigenze e agli scenari di mercato del momento.