In questa guida spieghiamo in cosa consiste l’accertamento con adesione mettendo a disposizione informazioni utili.
Un accertamento con adesione è uno strumento con cui il contribuente paga le imposte con una sanzione ridotta di un terzo, evitando l’instaurazione del processo tributario.
Risulta essere in pratica una definizione delle imposte dovute a seguito di un accertamento fiscale e che, di fatto, si traduce in un accordo tra il contribuente e la Agenzia delle Entrate, nella veste dell’ufficio competente per il territorio.
Rappresenta quindi una specie di condono fiscale e di ravvedimento oneroso allo stesso tempo. La domanda può essere presentata dopo aver avuto un avviso di accertamento o dopo un controllo fiscale eseguito dalla Agenzia delle Entrate o dalla Guardia di Finanza. Sia il contribuente che gli uffici delle entrate possono presentare la domanda,
La domanda deve essere presentata in carta libera prima di aver ricevuto la notifica di un atto di accertamento entro i termini in cui scade il ricorso.
Dopo l’accordo, il pagamento può avvenire in un massimo di otto rate trimestrali dello stesso importo o in una unica soluzione.
L’accertamento con adesione rappresenta quindi uno strumento utile che è importante capire.