In questa guida vediamo quali sono le agevolazioni acquisto prima casa disponibili in questo momento.
Acquistare la prima casa non è una cosa semplice, molti ricorrono a un mutuo per fare fronte alla spesa in modo parziale o totale, come auto per gli acquirenti sono disponibili una serie di agevolazioni fiscali che lo Stato mette a disposizione.
Quali sono le agevolazioni sulla prima casa? Sono diverse, andremo a elencarle e spiegheremo di seguito come ottenerle.
Prima di elencare le agevolazioni sull’acquisto della prima casa, bisogna fare una distinzione doverosa in base alla modalità con cui si compra l’immobile
-Acquisto da cittadino privato non soggetto a iva
-Acquisto da impresa costruttrice
Nel primo caso abbiamo tre agevolazioni fiscali attualmente disponibili, parliamo delle riduzioni di imposta di registro pari a 3%, imposta ipotecaria 168 euro e infine imposta catastale ridotta a 168 euro. Queste sono le uniche imposte per un privato cittadino che acquista la prima casa da un altro cittadino privato, ossia la maggiore parte delle compravendite registrate in Italia.
Il secondo caso indicato in precedenza è l’acquisto della prima casa da parte di un cittadino da un’impresa costruttrice, il cittadino si reca presso un’impresa e acquista un immobile di nuova costruzione. L’opzione appena citata permette al cittadino di usufruire di diverse agevolazioni fisccali
– iva al 4%
– imposta di registro 168 euro
– imposta ipotecaria 168 euro
– imposta catastale 168 euro
Questo esempio riguarda le abitazioni i cui lavori sono stati ultimati da non più di 4 anni, in caso di limite superato subentra un nuovo regime di agevolazione
– esenzione iva
– imposta di registro 3%
– imposta ipotecaria 168 euro
– imposta catastale 168 euro
Quali sono i requisiti per le agevolazioni prima casa? Sono diversi di cui vi riportiamo i più importanti, prima di tutto l’abitazione da acquistare non deve rientrare nella categoria degli immobili di lusso, per verificare questo aspetto è possibile consultare il decreto del Ministro dei lavori pubblici emanato il 2 agosto 1969. Per l’acquirente il requisito più importante è non avere sfruttato precedentemente questa serie di agevolazioni, in questo caso l’obbligo si estende anche al coniuge.
In conclusione le agevolazioni per i cittadini privati che intendono acquistare la prima casa, intesa come unica casa posseduta, sono relative a spese marginali che però vanno a incidere sensibilmente se sommate le une alle altre. Il consiglio è quello di informarsi presso le sedi opportune per ricevere un prospetto dettagliato e completare un quadro analizzato solo in via generale in questo articolo.