Il Decreto Bersani ha introdotto da qualche tempo la surroga mutui Inpdap, un’opzione che è diventata disponibile e può essere utile in fase di rinegoziazione del proprio mutuo con l’istituto di credito.
Di fatto l’opzione consiste nella possibilità di spostare il mutuo acceso presso un istituto di credito a un altro istituto di credito che offra condizioni più vantaggiose per gli intestatari del muto.
Cade quindi il vincolo della rinegoziazione obbligatoria con la stessa banca e possono ricorrere alla surroga dei mutui Inpdap i clienti che, con tale opzione, in teoria potrebbero vedere la propria banca offrire condizioni di mutuo migliori al fine di non perdere il cliente.
La surroga, una volta che venga richiesta, non può essere rifiutata e non comporta alcun onere, come disposto dal comma 3 dell’articolo 8 del decreto Bersani e ribadito nell’articolo 20 del regolamento per i mutui Inpdap.
Il modulo per avanzare richiesta di surrogazione si trova sul portale ufficiale Inpdap e, una volta effettuata la domanda, questa verrà inserita in una graduatoria. Alla domanda, correttamente compilata, andrà allegata una perizia dell’immobile oggetto del mutuo e, una volta avviata la pratica, l’atto notarile riguardante il cambio di istituto. In caso di documentazione non conforme o insufficiente, la domanda non verrà accolta.
Ovviamente, prima di effettuare la domanda, occorrerà aver individuato l’ente creditizio che offra condizioni di maggior favore.