I prestiti personali Poste Italiane sono davvero tantissimi, tanto che le banche vedono ormai in Poste un vero e proprio concorrente nel mercato dell’accesso al credito.
I finanziamenti sono così diversi tra di loro che si possono distinguere in tre categorie di prodotti finanziari a disposizione dei clienti. Per ottenere questi finanziamenti, oltre ad un reddito continuativo dimostrabile, sarà necessario avere un conto corrente BancoPosta.
–Il primo gruppo di finanziamenti sono i piccoli prestiti veloci sotto la voce di Prestiti BancoPosta. Il richiedente deve avere un conto corrente BancoPosta: infatti, si tratta di finanziamenti veloci, che vengono accreditati direttamente sul conto corrente del richiedente e di importo non superiore ai 30000 euro.
–Il secondo gruppo è Prontissimo di BancoPosta. Si tratta di un finanziamento inferiore ai 30000 euro, il massimo disponibile per questi strumenti finanziari è di 10000 euro, che potrà essere richiesto anche da chi non è un correntista di Poste. Trattandosi di prestiti di piccolo importo, non sarà possibile ottenere un piano di ammortamento che superi le 72 mensilità. Il richiedente dovrà pagare le spese di istruttoria e di incasso rata, le altre spese accessorie sono azzerate.
-Il terzo gruppo riguarda i pensionati, che ricevono il loro reddito direttamente dagli sportelli di Poste. Per loro sono state create delle formule di cessione del quinto, che consentono di ottenere liquidità senza dover motivare le spese sostenute con dei preventivi. L’importo del prestito, però, dipenderà dalla pensione, visto che la rata, per legge, non può superare un quinto dello stipendio.
Oltre a questi finanziamenti pensati per le esigenze quotidiane, Poste Italiane ha recentemente inserito strumenti finanziari per l’acquisto di una casa di proprietà. Poste Italiane chiederà documenti come
-Il documento di riconoscimento
-Un’attestazione del proprio reddito
-Documenti sul valore della casa.
I prestiti personali Poste Italiane rappresentano quindi una soluzione molto interessante.