Per tutti i dipendenti pubblici e i loro nuclei familiari, l’Inpdap mette a disposizione il piccolo prestito Inpdap scuola per continuare e concludere un percorso di studio.
La domanda per questi particolari prestiti, va presentata direttamente all’amministrazione di appartenenza, per i lavoratori dipendenti o all’ufficio territoriale dell’Inpdap per i pensionati. Chiunque può fare richiesta di un prestito per studi Inpdap anche alle attraverso le agenzie di mediazione creditizia territoriali oppure online, attraverso i siti internet dedicati.
Con questo prestito si possono pagare le spese di iscrizione a master e corsi di formazione e specializzazione post laurea, ma anche semplicemente pagare corsi privati, acquistare libri ed altro materiale didattico, effettuare viaggi di studio e intraprendere qualunque attività o percorso che contribuisca ad arricchire e completare la propria formazione, senza che le per proprie condizioni economiche costituiscano in questo un freno.
La cifra che si può richiedere all’Inpdap per un prestito studi può arrivare ad un massimo di 15000 euro, rimborsabili attraverso rate a tasso fisso, fino a 60 mensilità.
La rata sarà trattenuta dalla quinta parte dello stipendio o della pensione, ma il richiedente potrà anche decidere, in ogni momento, se lo vorrà, di estinguere anticipatamente il debito pagando l’1% di spese per estinzione anticipata.