Da poco sono entrati sul mercato mutui agevolati per acquisto e/o ristrutturazione della prima casa. Questo tipo di mutuo è riservato soprattutto ai giovani atipici del settore pubblico, attraverso l’intervento dello Stato.
Infatti, le giovani coppie che non abbiano una casa in usufrutto e che non cerchino appartamenti di lusso, c’è la possibilità di accedere comunque ad un finanziamento pluriennale. Diversamente dagli altri mutui, però, sarà necessario versare una quota anticipata che riduca successivamente le rate del prestito (possiamo decidere di pagare parte degli interessi o del capitale investito).
In più, c’è la possibilità di detrarre fiscalmente le spese accessorie del mutuo e questo garantisce la copertura totale della spesa di acquisto o di ristrutturazione nella maggior parte dei casi (in quanto lo Stato si fa da garante). I tassi di interesse fissi sono più bassi rispetto alle quote di Mercato, così come le aliquote, dando al mutuo la definizione di agevolato. Anche i tempi di erogazione si dimezzano.
Le tasse applicate al mutuo possono ridursi fino al 70%. Naturalmente, tutti questi vantaggi sono riservati a persone appartenenti ad alcune categorie specifiche (atipici, dipendenti pubblici) e non sono appannaggio delle persone giuridiche.