Gli incentivi GPL 2013 convertire gli autoveicoli a GPL o a Metano sono già esauriti.
Gli oltre3 milioni e mezzo di euro stanziati dal Governo hanno quindi avuto un successo davvero notevole fra gli Italiani che desideravano convertire la loro auto a benzina, forse per una accresciuta sensibilità nei confronti della mobilità sostenibile.Ci sarebbe quindi bisogno di nuove risorse da stanziare per le conversioni per avviarsi verso una sostenibilità maggiore.
Anche Rita Caroselli, direttore di Assogasliquidi Federchimica è intervenuta in merito all’esaurimento dei fondi che, ha dichiarato, già si supponeva sarebbero stati insufficienti a far fronte a tutte le richieste.
La rapidità con cui i fondi sono stati richiesti è stata soddisfacente e questo è una dimostrazione del fatto che oramai gli automobilisti italiani sono coscienti del fatto che occorre prestare attenzione alla sostenibilità ambientale facendo ricorso ai carburanti gassosi.
Ecoincentivi quindi sia per riconvertire la propria auto a benzina che per acquistare auto green, cosa a cui sempre più gli automobilisti prestano attenzione.
Questa attenzione è sicuramente accompagnata anche dalla consapevolezza che il passaggio a carburanti meno inquinanti comporta anche un risparmio economico a cui, in questo periodo, le famiglie italiane non sono certamente indifferenti.
Per la conversione di una auto a benzina a GPL, si può disporre di un bonus che va da 500 Euro fino a 650 Euro nel caso in cui la conversione produca un modello di auto a metano.
Per l’acquisto di auto a basso impatto ambientale, si può arrivare fino a 1200 euro di contributo statale, che viene offerto a chi intende rottamare la propria automobile a benzina per passare ad un modello di auto a ridotte emissioni inquinanti.
Il governo ha complessivamente stanziato 140 milioni di euro: 50 milioni per il 2013, 45 milioni per il 2014, 50 milioni per il 2015. Parte delle risorse sono per la riconversione, altre per l’acquisto, il 70 % è riservato ad imprese ed a pubbliche amministrazioni che vogliano rinnovare il parco mezzi con vetture a basso impatto ambientale.
A fine 2012, gli stanziamenti dedicati alle conversioni delle auto private sono terminati.