Di Banca Marche e dalla situazione particolare in cui si trova abbiamo già parlato in passato, oggi vogliamo analizzare meglio quello che è il prodotto più conosciuto, il conto deposito.
Non si fa in tempo a assimilare tutte le caratteristiche di un nuovo prodotto finanziario che subito ne esce un altro altrettanto competitivo, si sa, è la legge del libero mercato, a noi spetta solo scegliere il migliore.
Proprio per aiutarvi in questo percorso, in questa piccola guida vi parleremo delle caratteristiche del conto deposito Banca Marche, un nome certamente meno popolare rispetto ai più blasonati, ma di valore non indifferente.
Il conto deposito Banca Marche è facilissimo da aprire e non impone neanche l’esigenza di doversi recare fisicamente in una delle filiali. Basta infatti visitare il sito internet dell’istituto di credito e seguire tutte le operazioni che saranno indicate. Il costo di apertura è pari a zero, così come quello di chiusura o di gestione, fatta eccezione per l’imposta di bollo, a carico dell’intestatario secondo le norme di legge vigenti.
Il conto deposito Banca Marche può essere sia libero che vincolato. Nel primo caso durante i primi 6 mesi si ricevono interessi pari al 3,40% loro che poi scendono all’1% di base. Nel secondo caso invece si può decidere la durata del vincolo, partendo da 6 mesi fino ad arrivare a 24. Ovviamente maggiore è la durata del vincolo, maggiori saranno gli interessi ricevuti. La somma può essere in ogni caso svincolata rinunciando però agli interessi, oppure può essere studiato un piano di frazionamento dello svincolo. Per poter procedere alle operazioni di svincolo è necessario attendere i primi 60 giorni dall’apertura, per questo tipo di operazione vale la data del primo bonifico.