La diffusione di Internet e dell’home banking ha comportato notevoli migliorie, tra le quali la fine delle file agli sportelli bancari per pagare gli F24.
Il modulo F24 è una distinta di pagamento delle imposte dovute allo Stato italiano, utilizzato per pagare molte, anche se non tutte, delle imposte dovute dalle imprese e dai privati. Esso, per esempio, viene utilizzato per adempiere agli obblighi contribuitivi per i dipendenti o per pagare l’IVA o altri tributi come quelli sui redditi o sulla casa.
Il modello F24 si compone di più riquadri che vengono compilati per mezzo di codici e, appositamente timbrato da un istituto bancario, costituisce ricevuta del pagamento dei tributi stessi. Per questo i giorni di pagamento dei tributi diventavano giorni particolarmente problematici poiché imprese e privati dovevano recarsi in banca a consegnare il modulo F24 per il pagamento.
Con l’home banking invece, ovvero il canale telematico che ci permette di collegarci con il nostro conto corrente da casa, usando internet, è possibile pagare gli F24 senza andare in banca, facendo risparmiare molto tempo.
Quindi per pagare un F24 online dovremo prima di tutto accedere all’home banking inserendo le credenziali di accesso che la banca ci avrà fornito. Quindi dovremo cercare la sezione relativa ai Pagamenti, che generalmente troviamo nel menu principale dell’area riservata e qui la sottosezione relativa ai Pagamenti F24.
A video apparirà un F24 in bianco che non dovremo fare altro che compilare inserendo i vari dati così come riportati nel modulo F24 che il commercialista ci ha indicato o che avremmo compilato autonomamente per la consegna alla banca.
Una volta inseriti tutti i dati anagrafici, i codici e gli importi da pagare, sia per le accise, che per le imposte, che per gli altri tributi in basso a destra troveremo un apposito pulsante per la conferma dei dati, sul quale faremo click per l’invio degli stessi. A seconda di come è strutturato l’home banking, inoltre, potranno essere necessarie più di una conferma oppure il modulo F24 potrà essere spezzettato in sezioni da compilare una dopo l’altra.
Al termine, dopo aver inserito correttamente tutti i dati, controllato e confermato, dovremo autorizzare l’addebito utilizzando l’apposito PIN che la banca ci avrà fornito in sede di apertura del servizio telematico.
La banca quindi ci invierà una conferma dell’avvenuta presa in carico del modulo F24 e il giorno successivo riceveremo un documento PDF confermante l’avvenuto pagamento dei tributi che potremo stampare e allegare alla contabilità aziendale.
Nel caso avessimo compiuto errori, potremo annullare l’operazione sino alla mezzanotte del giorno in cui abbiamo inserito i dati. È infatti a tale ora che materialmente avviene l’elaborazione definitiva dei dati, che fino a quel momento sono caricati in via temporanea e quindi annullabili o modificabili.