Come investire in modo sicuro i propri risparmi è una domanda che qualsiasi piccolo o medio risparmiatore si fa nel momento in cui si trova a dovere decidere cosa fare dei propri soldi difficilmente guadagnati.
Proprio la difficoltà nel guadagnare il denaro comporta la necessità di non rischiare assolutamente nulla del capitale e dunque scegliere quelli che sono investimenti sicuri, che magari non proporranno rendimenti alti ma garantiranno di non perdere il capitale.
Dovremo quindi scegliere prodotti il cui prezzo non possa avere fluttuazioni di mercato tali da portare in negativo l’investimento e al contempo prodotti emessi da enti sicuri, che garantiscano il rimborso certo del capitale conferito.
La scelta ricade dunque su tre possibili emittenti, lo Stato, le Poste e le Banche. Quanto ai prodotti di investimento proposti dallo Stato, ovvero i Titoli di stato, essi si distinguono in base al fatto che possiedano o meno una cedola fissa o variabile,denominati BTP i primi e CCT i secondi, o che non possiedano cedola, come i BOT e i CTZ, o ancora che siano indicizzati all’inflazione come i BTPi e i BTP Italia. Tra tutti questi prodotti consideriamo quelli con scadenze inferiori a tre anni, termine che riduce i possibili rischi di oscillazione di prezzo. Consideriamo però che per investire in questi titoli dovremo avere un conto presso una banca, i cui costi dovranno essere detratti dall’investimento ottenuto.
Proprio i costi del dossier titoli, ovvero di quello speciale conto dove vengono custoditi e amministrati i nostri titoli da parte delle banche, rende interessante l’investimento in conti deposito, ovvero speciali conti correnti dove non si eseguono pagamenti ma unicamente si deposita liquidità, eventualmente vincolandola per periodi di 3, 6, 12, 24 o 36 mesi che si possono aprire presso le banche.
Anche in questo caso, però, nel valutare le varie offerte presenti sul mercato bisogna sempre considerarle alla luce della somma di denaro che avremo a disposizione da investire, alcune banche richiedono la realizzazione di un vincolo di un dato importo minimo per beneficiare di interessanti rendimenti. Comunque anche i conti deposito sono tassati, fatto che può fare tornare attuale il vecchio investimento nei libretti postali, questi sono infatti esenti da bollo.
Per importi inferiori a 5000 euro, dunque, consigliamo l’investimento in Posta qualora volessimo effettuare un investimento sicuro e, per importi superiori, si potrà valutare la convenienza di un conto deposito bancario oppure l’apertura di un dossier titoli presso una banca investendo così la liquidità in titoli di stato.
Investire in modo sicuro è quindi possibile.