Oggi spieghiamo come fare domanda per la graduatoria di terza fasia del personale ATA.
Per accedere alla terza fascia di istituto è necessario aver ottenuto una laurea magistrale e possedere i crediti necessari all’insegnamento.
La domanda di iscrizione va presentata in provveditorato, ma prima è necessario controllare quali sono le classi di concorso per il titolo di studio che possediamo e anche se siamo in linea con i crediti richiesti per accedere alla domanda.
Per le classi di concorso, bisogna andare a questo link: http://hubmiur.Pubblica.Istruzione.It/PRTA-TitoliAccesso/avvio.Action mentre per i crediti a questo link www.edscuola.it/archivio/norme/decreti/dm022_05.pdf.
Le cassi di concorso si possono consultare in due modi, o per titolo di ammissione, verificando direttamente quali sono relative al nostro titolo di studio, o per classe di concorso, andando a leggere i titoli di studio richiesti.
Per l’iscrizione vera e propria è necessario attendere l’emanazione del decreto del Muir, con tutte le indicazioni attinenti alle modalità per la domanda. Le graduatorie in genere vengono gestite durante i mesi estivi e hanno una validità di tre anni. Una volta emanato, il bando andrà scaricato e compilato in ogni sua parte facendo molta attenzione a non sbagliare.
La scelta delle scuole per le quali presentare domanda viene fatta direttamente online e la rosa delle possibilità sarà un massimo di venti istituti.
Le domande possono essere presentate in una sola provincia e l’elenco degli istituti si può reperire al Provveditorato agli Studi provinciale che fornirà i nominativi esatti e gli indirizzi.
L’istanza online si farà mediante il sito del Ministero della Pubblica Istruzione sul link http://archivio.Pubblica.Istruzione.It/istanzeonline/index.Shtml
Esiste anche un modo molto più veloce e anche poco proficuo di presentare la domanda, ovvero mandare il curriculum vitae presso tutte le scuole, dappertutto senza limite di provincia o di 20 istituti.
Difficilmente in questo modo ci sarà una reale possibilità di essere chiamati, quindi può valer la pena percorrere la strada più difficile e burocratica ma che apre sicuramente una possibilità in più di iniziare a fare supplenze.