L’assegno postale vidimato viene predisposto dalle Poste Italiane per tutti coloro che sono in possesso di un conto Bancoposta e fa parte della categoria degli assegni circolari, tutti quegli assegni quindi che possono esser utilizzati per eseguire i pagamenti.
Tutti gli assegni lasciati dalle Poste Italiane, della tipologia assegno circolare postale vidimato, hanno un timbro che è valido come garanzia per colui che riceverà l’assegno, dando la certezza che il cliente che ha effettuato l’assegno era in possesso dei soldi necessari per il pagamento effettuato, cosa che Poste Italiane verifica personalmente.
Nel momento in cui il contraente ha riscattato l’assegno circolare postale vidimato, sull’estratto conto del possessore invece verrà notificata l’operazione effettuata a buon fine. È bene essere a conoscenza di come si deve compilare l’assegno circolare postale vidimato, la procedura è molto semplice infatti basterà scrivere l’importo dell’assegno che si vuole effettuare, in alto a destra con i decimali anche se essi sono uguali a zero, l’importo in lettere con /00 per la parte delle cifre decimali e non meno importante la firma dell’intestatario del conto Bancoposta.
Per poter riscuotere l’assegno circolare postale vidimato, bisogna recarsi al più vicino ufficio delle Poste Italiane con un documento di riconoscimento che sia valido ed inoltre anche l’originale del codice fiscale. Dopo che l’operatore avrà verificato che l’assegno sia vero e che il timbro sia valido e registrato tramite le Poste Italiane, il contraente riceverà la somma dovuta che è riportata nell’assegno.
L’ammontare viene infatti prelevato dal conto del cliente Bancoposta per poter esser consegnato a chi di dovuto. Grazie all’assegno circolare postale vidimato, si è in grado di poter trasferire degli importi che sono superiori a quello che invece un normale Bancoposta permetta poter di fare, evitando dunque di dover realizzare molteplici assegni per arrivare alla cifra voluta.