I piccoli prestiti Inpdap rappresentano un finanziamento utile quando si ha la necessità di ottenere denaro in modo rapido.
Per richiederli è necessario essere iscritti alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali, possono quindi essere erogati solo a dipendenti pubblici che appartengono a un ente pubblico che ha aderito a questo fondo.
I piccoli prestiti Inpdap sono dei prestiti non finalizzati, non è quindi necessario specificare il motivo per cui si richiede il finanziamento.
In base al periodo di rimborso possiamo individuare quattro diversi tipi di piccoli prestiti, troviamo infatti finanziamenti da restituire in 12, 24, 36 o 38 rate.
La richiesta deve essere fatta complilando l’apposito modulo da consegnare in triplice copia all’ente per cui si lavora e che si occuperà di inviarlo alla sede competente.
L’importo massimo che si può chiedere con i piccoli prestiti Inpdap varia a seconda della durata del finanziamento.
Per i prestiti di 12 mesi è pari a una o due mensilità, per quelli di 24 mesi varia da due a quattro mensilità, per quelli di 36 mesi è compreso tra tre e sei mensilità e per quelli di 48 mesi è pari a quattro o otto mensilità.