Chi lavora a tempo determinato, e non sa se questo gli sarà rinnovato, ed ha necessità di un prestito, solitamente vede la propria pratica chiudersi senza successo, perché la Banca non ha abbastanza garanzie per erogare il prestito.
Se siete lavoratori cosiddetti atipici, a tre mesi, a sei mesi, e siete stanchi di non trovare finanziamenti dai vari istituti di credito, troverete in queste righe la soluzione al vostro problema.
La Banca Popolare di Milano ha immesso sul mercato un nuovo strumento creditizio che consente ai lavoratori atipici di ricevere un prestito dai 4000 ai 10000 euro. Il prestito può variare dai 6 ai 120 mesi, ma è anche vero che difficilmente la Banca accetterà di erogarvi un prestito che va oltre alla durata del vostro contratto.
Per aprire la pratica non ci sono costi di istruttoria, ma saranno necessari i soliti documenti previsti per altri tipi di prestito, carta d’identità, codice fiscale, copia del contratto di lavoro, ultima utenza pagata. Con questo sistema, sarà possibile finanziare l’acquisto di un’utilitaria, oppure risolvere situazioni di insolvenza (almeno appianarle). Un’ottima soluzione in un mercato del lavoro sempre più precario, che frutterà alla BPM molto più di quanto immagina.