In questo articolo spieghiamo a cosa serve il terzo datore di ipoteca.
Molte famiglie si trovano nella situazione di non potere chiedere il mutuo per acquistare la prima casa di proprietà, a causa delle forti garanzie richieste dagli istituti di credito per aprire la pratica.
Oltre a un reddito dimostrabile, spesso viene richiesto un immobile già di proprietà della famiglia, da ipotecare in caso di mancato pagamento delle rate del mutuo.
In questo caso, potrebbe essere utile ricorrere al terzo datore di ipoteca. Facciamo l’esempio pratico di un prestito comune, per poi passare al mutuo. Se vogliamo chiedere un piccolo prestito personale non finalizzato e non abbiamo uno stipendio per dare alla banca la garanzia che restituiremo gli importi dovuti, possiamo chiedere ad un familiare con un reddito continuativo dimostrabile di farci da garante. In questo modo, la banca ci concederà il finanziamento richiesto.
Un discorso analogo può essere fatto per il terzo datore di ipoteca. Se vogliamo chiedere un mutuo e non abbiamo una precedente casa di proprietà, possiamo mettere come terzo datore di ipoteca un familiare che abbia una casa di proprietà a cui applicare l’ipoteca. Allo stesso modo, la banca ci concederà il mutuo, in quanto saprà di poter contare su una forte garanzia nel caso non siate in grado di affrontare le rate del finanziamento.
Per diventare terzo datore di ipoteca, basta presentare i propri documenti di riconoscimento e quelli inerenti alla propria casa di proprietà. La banca farà un sopralluogo attraverso un proprio incaricato per verificare il valore dell’immobile ed erogare successivamente il finanziamento. Così come si fa comunemente con le procedure per il garante, il terzo datore di ipoteca non deve dimostrare il suo legame di parentela con il richiedente e firma una pratica che è allegata a quella del mutuo. Il mutuo verrà erogato dopo alcuni giorni di verifica dal notaio stesso.
Il terzo datore di ipoteca è quindi molto utile per chi vuole richiedere un mutuo ma non ha la possibilità di fornire le garanzie richieste dalla banca.