La carta acquisti è una forma particolare di sovvenzione pubblica alle famiglie adottata dal Governo Italiano negli anni tra il 2012 e il 2013 per elargire aiuti economici a famiglie e persone bisognose sotto il profilo reddituale.
I requisiti per ottenere la carta acquisti vengono direttamente controllati dal Ministero delle Finanze, così come il mantenimento degli stessi nel tempo. In caso il nucleo famigliare o la singola persona migliori la sua situazione reddituale, la carta acquisti non verrà più ricaricata.
Le Poste Italiane, all’interno del progetto Carta Acquisti, non quelle che più sono state coinvolte e rappresentano probabilmente la migliore fonte di informazione cui possiamo rivolgerci in merito alle condizioni sia per l’emissione che per il mantenimento nel tempo della carta acquisti.
Finora abbiamo nominato la carta acquisti, abbiamo spiegato teoricamente cosa è ma non siamo ancora giunti a darle un aspetto fisico. Entriamo dunque nel vivo del discorso, cercando di definire come si presenti la carta acquisti e a come si controlli.
Essa è una normale carta di credito prepagata abilitata su circuito mastercard che consente di acquistare beni di primaria necessità, come alimentari e prodotti farmaceutici, e di pagare le principali utenze domestiche come energia elettrica e gas metano.
In questo modo il governo ha attuato una forma di supporto economico alle famiglie diretto precisamente al soddisfacimento delle primarie necessità, riducendo quindi i rischi che i fondi pubblici destinati a questo vengano impegati per altri scopi.
Ogni mese il Governo Italiano provvede a ricaricare la carta acquisti e i soldi in questa depositati possono essere utilizzati in una o più tranche, a scelta dell’utilizzatore.
Non è dunque così insolito domandarsi a quanto ammonta il saldo carta acquisti. Per ottenere questo dato, infatti, non esistono siti web e neppure possiamo rivolgerci al Governo Italiano, il quale ha già trasferito tutti i soldi sulla carta acquisti. Dovremo dunque rivolgerci all’Istituto che ha emesso la carta acquisti, con il quale potremo metterci in contatto via ATM.
Gli ATM bancari, infatti, sono collegati via internet con l’istituto che emette le carte di credito, il quale sa quanto denaro rimane nel nostro conto presso lo stesso.
Per conoscere dunque il saldo carta acquisti dovremo recarci presso un ATM e una volta inserita la nostra carta acquisti inseriremo il PIN per accedere al nostro conto. Quindi cercheremo l’opzione per la consultazione del saldo di conto e una volta individuata potremo sapere quando ancora rimane nella carta acquisti.L’operazione è alquanto facile e solo necessita di un poco di dimestichezza fino a imparare dove è ubicata l’opzione per conoscere il saldo della carta acquisti.