Questo è l’inizio del nostro percorso, da qui dovremo partire per acquisire la tranquillità necessaria a fare un acquisto consapevole. E’ un momento molto delicato, oggi al contrario del passato, è difficile, soprattutto passando attraverso le agenzie immobiliari, far scrivere su qualsiasi documento dovessimo firmare, la dicitura: “…salvo approvazione della pratica di mutuo….”. Quindi per non rischiare di perdere denaro, sarebbe meglio agire all’inverso; prima di trovare casa cerchiamo di capire su quanto denaro potremo contare e in che modo averlo.
Questo ci permetterà di avere maggior forza (potere contrattuale) nell’affrontare qualsiasi trattativa sul prezzo o formulare proposte d’acquisto.
Ci sono vari modi per cominciare a fare un’indagine sulla fattibilitàdi un mutuo prima casa. Cerchiamo di vederli schematicamente con vantaggi e svantaggi:
Consultando Internet. Ci sono un’infinità di siti, anche dibanche,dove poter inserire i propri dati, prezzo, durata,reddito, tasso, e vedere quante possibilità abbiamo. E’ il sistema più comodo, siamo a casa, e, comodamente seduti, in pochi secondi abbiamo un responso, se è positivo ci tranquillizza, se negativo difficilmente un computer ammette repliche o ragionamenti. Non ci sono sfumature, non ci fà domande, e in più alcune volte lascia tracce nel sistema, nel bene verremo contattati da qualcuno, nel male è come se già avessimo presentato una richiesta.
Andare alla nostra banca. Ci conoscono, sanno tutto di noi e forse conosciamo anche il direttore. Ma magari sono bravissimi in tutti i servizi senza essere particolarmente interessati ad erogare mutui e quindi poco competitivi e preparati. e noi lo siamo meno di loro abbiamo bisogno di essere guidati. Comunque è consigliabile guardarsi intorno.
Andare dalle banche specializzate nella vendita di mutui. Si potrà parlare con un loro agente, sicuramente preparato e professionale, che ci parlerà dei sui prodotti e finalmente ci farà le prime domande giuste e cominceremo a capire quanto sia delicato e complesso prendere un mutuo oggi. Naturalmente dovremo avere molta energia e tempo perchè ogni Agente ci potrà parlare solo della propria banca e dei suoi mutui.
Rivolgerci ad un Mediatore Creditizio, regolarmente iscritto all’albo UIF (ex UIC ormai abolito) Unità di Informazione Finanziaria presso la Banca D’Italia, che essendo libero da legami contrattuali è in grado di poter offrire quanto il mercato dei mutui prima casa prevede per il nostro caso specifico. Spesso può presentarcelo la stessa agenzia immobiliare
Qualsiasi sia la nostra scelta, non bisogna fidarsi mai di una “fattibilità” data sulla base di informazioni verbali che daremo al nostro interlocutore.
UNA RAGIONEVOLE TRANQUILLITA’ DI POTER ACCEDERE A UNMUTUO POTREMO AVERLA SOLO DOPO L’ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA E RISPONDENDO ALLE DOMANDE UTILI A TRACCIARE IL NOSTRO PROFILO.
Quel profilo che permetterà alla banca, che non ci conosce, di valutarci meritevoli di credito e ci permetterà di realizzare il nostro sogno.
Preparare la documentazione necessaria in modo accurato e completo è il primo passo verso il successo. Se fatto con consapevolezza e convinzione ci permetterà di risparmiare tantissimo tempo.
Vediamo quali documenti servono e perchè:
DOCUMENTI ANAGRAFICI
Documento di riconoscimento: Carta di Identità, Passaporto, Patente (da alcune banche non è accettata) ovviamente in corso di validità e aggiornati nella residenza.
Tesserino del codice fiscale.
Questi documenti vanno bene in fotocopia sempre avanti/retro e perfettamente leggibili, la foto deve essere visibile, se fossimo costretti ad aprire un nuovo Conto Corrente sarebbe indispensabile.
Il certificato di residenza
Il certificato di stato di famiglia
Il certificato di stato civile quando non presente sui primi due
L’estratto di matrimonio quando serve dimostrare la comunione o la separazione dei beni
Questi documenti devono essere in originale e di tutti i partecipanti al mutuo, per accertare eventuali diverse residenze, figli naturali, altri conviventi a carico.
Copia della sentenza di separazione/divorzio con l’omologa del tribunale e il verbale con le condizioni economiche
Numeri telefonici fissi (importanti) e portatili
DOCUMENTI REDDITUALI
per i lavoratori dipendenti
L’ultimo modello CUD completo di tutte le pagine (meglio se firmato dal datore di lavoro)
L’ultimo modello 730 (se è stato fatto)
L’ultimo modello UNICO per chi svolge entrambe le attività (dipendente e autonomo)
Le ultime tre buste paga consecutive (anche tutte e 12 se ci sono voci aggiuntive ripetitive tipo trasferte, straordinari ecc. di cui si fà la media)
Attestato di servizio in originale da dove risulti il tipo di contratto (tempo determinato, indeterminato, part time, di collaborazione ecc.)
Contratto di assunzione se assunti da meno di 12 mesi.
Estratto conto bancario (di tutti i conti) degli ultimi tre mesi, quello ufficiale e l’aggiornamento da sportello. Preferibile avere l’accredito dello stipendio. Documento importante per vedere altri debiti in corso, sconfinamenti, storni, affidamenti.
Per i lavoratori autonomi:
Certificato della Camera di Commercio non più vecchio di 6 mesi.
Gli ultimi due modelli UNICO (per alcune banche ce ne vogliono 3 e fanno la media) con le ricevute della presentazione telematica, e le quietanze (F24) degli eventuali pagamenti delle tasse.
Se si è soci di società gli stessi documenti anche per la società.
Estratti conto di tutti i conti degli ultimi 6 mesi, ufficiali e con l’aggiornamento.
Per i liberi professionisti:
Stessi documenti degli autonomi
Certificato di appartenenza all’ordine (spesso basta la copia del tesserino)
Per tutte le categorie è bene fornire i contratti di eventuali altri finanziamenti in corso per stabilirne la cifra iniziale, la rata, la scadenza.
SOLO COSI’ L’INTERLOCUTORE CON CUI ABBIAMO DECISO DI CONFRONTARCI PUO’ VERAMENTE DARCI DELLE RISPOSTE PRECISE.
Bene! Sappiamo quanto possiamo prendere di mutuo, possiamo fare la nostra proposta d’acquisto, e, se accettata, possiamo integrare la documentazione con quella relativa all’immobile:
Atto di provenienza (l’atto con cui ne sono venuti in possesso i venditori)
Piantina catastale
Visura catastale aggiornata (VCA)
Eventuale documentazione relativa a condoni edilizi
e avviarci al prossimo passo