La quietanza liberatoria per risarcimento danni è un documento legale attraverso il quale una persona che ha subito un danno (il danneggiato) dichiara di aver ricevuto un pagamento o un’altra forma di risarcimento da parte di un’altra persona o entità (il responsabile o l’assicuratore) e di considerare quindi saldate tutte le eventuali rivendicazioni relative a quel danno. In sostanza, accettando il risarcimento e firmando la quietanza, il danneggiato si impegna a non avanzare ulteriori richieste legali per lo stesso danno in futuro.
Questo documento è molto comune in ambito di assicurazioni e di risarcimento danni in generale, soprattutto quando si giunge a una soluzione concordata tra le parti per la compensazione del danno subito. La quietanza liberatoria assicura quindi al pagante (sia esso un individuo o, più spesso, una compagnia assicurativa) che il pagamento effettuato chiude definitivamente la questione, evitando la possibilità di future azioni legali o richieste di pagamento aggiuntive in relazione allo stesso evento.
Indice
Come compilare una Quietanza liberatoria risarcimento danni
Una Quietanza liberatoria per risarcimento danni rappresenta un documento formale attraverso il quale una parte (il creditore) dichiara di aver ricevuto un pagamento da un’altra parte (il debitore) e, conseguentemente, di rinunciare a qualsiasi ulteriore pretesa relativa a un determinato evento o contratto. La struttura e il contenuto di una tale quietanza possono variare in base al contesto specifico, ma è essenziale che comunichi, in modo chiaro e inequivocabile, l’intenzione delle parti di risolvere la questione finanziaria in questione. Di seguito viene descritto, in maniera dettagliata e partendo dal modello fornito, quali informazioni debbano essere incluse in una Quietanza liberatoria di risarcimento danni, evitando un semplice elenco:
Si inizia specificando il titolo del documento, “Quietanza di pagamento”, che identifica chiaramente la sua funzione. La persona che riceve il pagamento, ovvero il creditore, è poi chiamata a compilare le proprie informazioni personali (nome completo, indirizzo di residenza) all’inizio del testo, segno di una volontaria dichiarazione.
Segue la menzione del debitore, la parte che effettua il pagamento, e dell’importo specifico ricevuto. Questa sezione deve essere dettagliata, indicando non solo la somma ma anche la modalità di pagamento (bonifico, assegno, contanti, etc.), per garantire trasparenza e permettere una verifica futura, ove necessario.
A questo punto, il documento differenzia le situazioni di pagamento parziale da quelle di pagamento totale. Nel caso di pagamento parziale, è importante specificare che l’importo ricevuto è considerato un acconto verso un debito maggiore, indicando l’importo totale del debito. Questo chiarisce che il creditore attende ulteriori pagamenti.
In caso di pagamento totale, invece, si dichiara esplicitamente che l’importo ricevuto salda qualsiasi debito esistente tra le parti legato al contratto o alla questione specifica. È cruciale che questa sezione trasmetta senza ambiguità che il pagamento estingue ogni debito, impedendo così future pretese sullo stesso argomento.
La conclusione della quietanza prevede la cortese chiusura, seguita da luogo e data. La firma del creditore, infine, non è un mero formalismo; rappresenta la convalida di quanto dichiarato nel documento, confermando l’accettazione del pagamento come risoluzione del debito.
Queste informazioni, articolate e collegate fra loro, non solo specificano i dettagli del pagamento ma sigillano anche l’accordo tra le parti, garantendo una chiusura formale e legalmente riconosciuta della questione finanziaria.
Primo Esempio di Quietanza liberatoria risarcimento danni
OGGETTO: Quietanza liberatoria per risarcimento danni
Io sottoscritto/a ____(nome e cognome del beneficiario)__, residente in ____(indirizzo completo)____, dichiaro di ricevere dal Sig./Sig.ra ____(nome e cognome del debitore)____ la somma di euro ____(importo)____ erogata con ____(specificare la modalità di pagamento, ad esempio bonifico bancario, assegno, contanti, etc.)____, a parziale/totale soddisfacimento del mio credito risultante dai danni subiti e documentati a seguito dell’incidente/atto/sinistro occorso in data ____(data del sinistro)____.
(In caso di pagamento parziale)
Specifico che tale somma mi viene corrisposta a titolo di acconto sul maggior importo di euro ____(importo totale del debito)____ e che mi riservo il diritto di richiedere il saldo del risarcimento dovuto per il pieno soddisfacimento del debito originante dai danni sopra menzionati.
(In caso di pagamento totale)
Detto pagamento estingue ogni ulteriore debito, diritto o pretesa di risarcimento rattamente riferito ai danni accertati in seguito all’incidente/atto/sinistro del ____(data del sinistro)____. Pertanto, dichiaro di non aver null’altro a pretendere dal Sig./Sig.ra ______ in merito ai suddetti danni, rinunciando espressamente a qualsiasi successiva richiesta o azione legale relativa al fatto in questione.
Con la presente quietanza liberatoria, intendiamo altresì dare reciproca liberazione da ogni vincolo, obbligo o responsabilità legati o conseguenti al sinistro sopra citato, a meno che non sorgano ulteriori danni o pretese non attualmente note o prevedibili.
La presente quietanza viene firmata da entrambe le parti in segno di piena e reciproca accettazione delle condizioni qui esposte.
Distinti saluti,
Luogo e data
Firma del beneficiario
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Firma del debitore
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Secondo Esempio di contratto Quietanza liberatoria risarcimento danni
Il sottoscritto Sig. Mario Rossi, nato il 01/01/1980, in Milano, residente in Roma, via Roma, n. 1, codice fiscale RSSMRA80A01F205Z
DICHIARA
Di aver ricevuto dal Sig. Giovanni Bianchi, nato il 02/02/1975, in Torino, residente in Milano, via Torino, n. 2, codice fiscale BNCGNN75B02L219Q, la somma di € 5.000,00, ricevuta a mezzo assegno bancario, come risarcimento per i danni subiti a seguito di [descrizione del fatto dannoso, esempio: “incidente stradale avvenuto il 01/01/2023”].
Il sottoscritto dichiara inoltre di considerare tale somma pienamente soddisfacente e congrua per il danno subìto e di non avere null’altro a che pretendere dal Sig. Giovanni Bianchi, né ora né in futuro, relativamente al suddetto evento dannoso. Pertanto, a tal specifico riguardo, rilascia piena ed ampia quietanza, rinunciando espressamente a qualsiasi azione, pretesa o diritto, sia giudiziale che extragiudiziale, che potrebbe derivare o essere connesso in qualsiasi modo all’evento dannoso menzionato.
Luogo Milano
Data 10/10/2023
Il creditore Mario Rossi
Il debitore Giovanni Bianchi