La lettera liberatoria di un finanziamento, in particolare nel contesto di una banca come Credem, è un documento ufficiale che testimonia il completo adempimento degli obblighi finanziari da parte di un debitore nei confronti dell’istituto creditore. Una volta che un mutuatario ha saldato l’intero debito, inclusi gli interessi e le eventuali spese accessorie, il creditore, che nel caso specifico sarebbe Credem, emette questa lettera liberatoria.
Il documento ha una grande rilevanza sia per il soggetto che ha contratto il debito sia per il sistema finanziario nel suo complesso, in quanto il suo rilascio segnala ufficialmente la chiusura del rapporto debitorio. Importante è anche sottolineare che tale lettera produrrà effetti sulla registrazione dell’individuo presso le centrali rischi come il CRIF, un sistema di informazioni creditizie che raccoglie i dati sui debiti contratti dai consumatori con le banche e gli altri soggetti eroganti credito.
Per essere più precisi, se un debitore non paga due rate di un finanziamento, ciò si traduce in una segnalazione negativa presso tali centrali rischio per il periodo di un anno dalla regolarizzazione del pagamento. Questo periodo diventa di due anni nel caso di tre rate non pagate e regolarizzate successivamente. Se invece il finanziamento è stato regolarmente rimborsato, i dati rimarranno nella centrale rischi per cinque anni dall’estinzione effettiva del finanziamento. Per i finanziamenti non rimborsati, la conservazione dei dati si prolunga fino a tre anni dopo la data di scadenza contrattuale del finanziamento.
Considerando che l’aggiornamento e la cancellazione dei dati nei sistemi delle centrali rischi non avviene in tempo reale, ma può richiedere anche più di un mese, la lettera liberatoria assume un’importanza strategica per il debitore. Quest’ultimo potrebbe aver necessità di dimostrare in modo tempestivo la propria solvibilità, per esempio nel caso in cui necessiti di accedere a un nuovo finanziamento. Grazie a questo documento, il debitore ha la possibilità di fornire al futuro creditore una prova tangibile e immediata del fatto che i debiti pregressi sono stati estinti, e che quindi non vi sono ostacoli alla concessione di nuovi crediti.
Come scrivere una richiesta liberatoria Credem
La richiesta di una liberatoria da parte di una banca come il Credem (Credito Emiliano) è una dichiarazione formale attraverso la quale si richiede l’attestazione che determinati impegni finanziari, solitamente legati a un finanziamento o a un mutuo, sono stati completamente adempiuti. Di seguito, vengono elencate le informazioni che devono essere incluse in una richiesta di liberatoria standard, senza però fornire un esempio specifico:
Oggetto: deve specificare chiaramente che il contenuto della lettera è una “richiesta liberatoria”.
Dati personali del richiedente
-Nome e cognome: chiaramente indicati.
-Luogo e data di nascita: per confermare l’identità.
-Residenza: indirizzo completo, comprensivo di CAP e provincia.
-Codice fiscale: elemento essenziale per l’identificazione fiscale del richiedente.
Ruolo del richiedente: specificare il ruolo aziendale o la posizione professionale in caso la richiesta venga fatta per conto di un’entità aziendale.
Dati dell’azienda/società (se applicabile)
-Denominazione completa della ditta o società.
-Sede legale: indirizzo completo, con eventuale CAP e provincia.
-Partita IVA o Codice Fiscale: indispensabili per l’identificazione fiscale dell’entità giuridica.
Dettagli del finanziamento
-Numero della pratica: bisogna indicare il numero di riferimento del finanziamento per cui si richiede la liberatoria.
Delega per il ritiro
-Entità o persona delegata: indicare il nominativo dell’entità o della persona incaricata di ricevere la documentazione.
-Indirizzo di spedizione: confermare l’indirizzo per l’invio della documentazione originale.
Metodo di ricezione anticipata
-Mezzi di comunicazione previsti: fax, e-mail, o PEC (Posta Elettronica Certificata).
-Recapiti per la comunicazione anticipata: fornire i contatti precisi (numero di fax, indirizzo e-mail o PEC) per inviare una copia del documento richiesto.
Luogo e data: per validità formale, va specificato il luogo e la data di redazione della richiesta.
Firma del richiedente: una firma autografa è richiesta per confermare la veridicità e la volontà di quanto dichiarato nella richiesta.
È anche buona norma quando si redige una richiesta di questo tipo usare un tono formale e cortese. Potrebbe essere utile anche indicare un termine entro il quale si aspetta di ricevere la liberatoria o almeno un feedback, soprattutto se c’è una certa urgenza. Tuttavia, si deve sempre tenere a mente che tale termine è una richiesta e non certezza di risposta entro tale data.
Infine, è opportuno verificare se la banca possiede un modello prestabilito per questo tipo di richieste o se ci sono particolari protocolli da seguire per l’invio.
Modello richiesta liberatoria Credem
Oggetto: Richiesta liberatoria per pratica di finanziamento
Il/La sottoscritto/a [Nome e Cognome Completo], nato/a a [Luogo di Nascita], il [Data di Nascita] e residente a [Indirizzo Completo] in [Via/Piazza] CAP [CAP] Prov. [Sigla Provincia]
C.F. [Codice Fiscale]
in qualità di [Qualifica all’interno dell’azienda, es. Amministratore, Legale Rappresentante, ecc.] della ditta/società [Nome dell’Azienda]
con sede a [Indirizzo Completo della Sede Legale della Società] in [Via/Piazza] P.IVA/CF [Partita IVA o Codice Fiscale della Società]
richiede con cortese urgenza il certificato di liberatoria relativo alla pratica di finanziamento con la Vs Spett.le Società, prat. [Numero della Pratica].
A tal proposito delega la [Nome dell’Istituto o della Società di Intermediazione finanziaria] a ricevere tale documentazione in originale, all’indirizzo sopra riportato.
Vogliate cortesemente anticipare a mezzo fax/e-mail/PEC [Indicare Fax o Indirizzo e-mail/PEC per l’anticipo della documentazione], copia di tale documento richiesto.
Ringraziando per l’attenzione e in attesa di un vostro cortese e sollecito riscontro, porgo distinti saluti.
Luogo e data [Luogo e Data corrente]
In fede
[Firma autografa del richiedente]