Il fido bancario è una possibilità riservata solo alle persone giuridiche. La banca, tenendo in considerazione le proprietà mobiliari ed immobiliari dell’azienda, la sua stabilità e, cosa più importante, quanto rende l’attività dell’azienda, eroga un certo importo con queste credenziali. L’azienda stessa sa che questo importo è il massimo erogabile per la banca.
L’accordo tramite fido bancario prevede che l’azienda possa utilizzare una parte dell’importo e pagare gli interessi solo sulla parte utilizzata. Se la banca eroga ad un’azienda tessile 10000 €, l’azienda può usarne 3000 e pagare gli interessi alla banca solo sui 3000 che servono.
Questo è il motivo per cui le aziende preferiscono il fido bancario al classico prestito (anche con la procedura rid). Il fido bancario può essere utilizzato anche come garanzia per gli investitori o per chi è quotato in borsa.
In pratica è come se l’azienda dicesse Se la banca si fida di me dandomi questa somma senza una dichiarazione dei redditi, puoi farlo anche tu. Il fido può essere diretto (come nel caso precedente) o indiretto (se uso il fido per pagare qualcuno e questa persona va a riscuotere in banca), di cassa (prelevando) o di firma, fideiussioni.