Con le varie offerte proposte dal mercato finanziario, risulta molto difficile orientarsi e quindi è importante capire come scegliere un mutuo. Molti si affidano al tasso di interesse identico a tutte le banche e a tutti gli strumenti creditizi, ovvero il Tasso Annuo Nominale, il TAN, che è pari a 0 nei famosi prestiti a tasso zero offerti dai concessionari. Questa valutazione, però, risulta troppo generica.
In più, il TAN non è il solo che incide nel calcolo degli interessi, anzi, le banche lo mettono in evidenza per promuovere il proprio prestito. Per valutare il nostro prestito, dovremo fare attenzione a diversi fattori.
–TAEG di base. Si tratta dell’interesse fondamentale. Il TAEG di base è il risultato tra lo spread (inteso come guadagno della banca) e l’IRS in caso lo strumento preveda il tasso fisso (spread nazionale e calcolo della BCE), oppure l’Euribor a sei mesi in caso di tasso variabile.
–Spese accessorie. Sono aggiunte al TAEG di base. Le spese accessorie fondamentali sono, incasso rata, istruttoria, per invio di comunicazioni, copertura assicurativa, penali per l’estinzione anticipata.
–Valore della rata. Dobbiamo verificare la rata finale che dovremo pagare mensilmente.
Scegliere un mutuo non è quindi semplice visto che i fattori da considerare sono numerosi.