Fino a poco tempo fa, la spesa quotidiana per gli italiani stava diventando uno shopping sfrenato. Fino a quando non ci si è resi conto che le tasche si stavano svuotando sempre di più. Ora tutti cerchiamo di pensare a come risparmiare sulla spesa.
Il sito Coldiretti.it ha stilato una guida in cui si trovano le regole per il risparmio quotidiano sulla spesa alimentare.
Qui di seguito trovi le regole per risparmiare sulla spesa
Affidarsi alla produzione locale e di stagione
Passare più tempo in casa, per preparare il pane o la pasta fresca
Usare gli avanzi per cucinare, recuperando così del cibo
Abbandonare gli alimenti confezionati e acquistare quelli sfusi per risparmiare anche il 30%
Pensarci 2 volte prima di acquistare un determinato prodotto
Non cedere agli acquisti emozionali ed impulsivi
Economia domestica
Se si vuole risparmiare denaro sulla spesa alimentare bisogna eseguire alcune operazioni
Organizzazione della spesa
Creazione di una lista su cui basarsi
Affidarsi a piccoli negozietti di generi alimentari per le spese giornaliere, mentre per quelle settimanali si può scegliere un qualsiasi supermercato
Stabilire un proprio budget da non superare
Armarsi di calcolatrice per non eccedere le somme
Scegliere i prodotti in offerta e stare attenti ai prezzi convenienza
Utilizzare la carta fedeltà che permette una raccolta punti ed uno sconto sulla spesa
Il tempo è denaro
Il metodo migliore per riuscire a risolvere il problema del come risparmiare sulla spesa è quello della pianificazione del proprio tempo.
Chi riesce ad avere la pazienza necessaria per pianificare la spesa, avrà la possibilità di risparmiare veramente.
Chi ha il tempo di passare dal macellaio per la carne, andare dal fruttivendolo per la frutta e la verdura e comprare del pesce in pescheria è colui che raggiunge l’obiettivo di ridurre i costi sulla spesa.
Se si decide di non comprare più piatti pronti, i famosi “quattro salti in padella”, si ottiene un risparmio del 10 % ed in più si porta qualità e genuinità nella propria cucina.
Molta gente ha iniziato a collaborare ed a formare dei gruppi di acquisto solidale, detti GAS, i quali hanno specifici sconti su diversa merce. Più persone formano il gruppo e più alto è il risparmio.
Oggi sono innumerevoli i supermarket, i discount, gli ipermercati, i quali inviano volantini alle case delle persone per indurre loro all’acquisto di determinati prodotti.
Questa forma di pubblicizzazione è un’arma a doppio taglio perché ha la funzione di persuadere la gente ad entrare nel negozio per comprare un qualcosa che, magari, non serve nemmeno.
Non bisogna farsi manipolare dalla grande distribuzione, invece, oggi più che mai, occorre affidarsi ai cari vecchi mercati rionali, dove si ha un contatto diretto con colui che, oltre ad essere il venditore, è un amico che consiglia cosa comprare per risparmiare denaro.
Molte volte si cede alla tentazione del prodotto pubblicizzato alla tv, o di quello consigliato da un bellissimo attore, ma non si comprende che i grandi marchi costano di più rispetto a beni che, tante volte, sono anche più affidabili.
Il modo più semplice per estinguere il dilemma di come risparmiare sulla spesa sta nella semplicità di quelle persone che hanno detto basta allo spreco di cibo e stop a quei prodotti pronti che costano molto e che non hanno la freschezza degli alimenti della piccola bottega sotto casa.