Una richiesta di margini è una cosa a cui potrebbe far ricorso quel trader che ha delle posizioni negative, tanto che si rischierebbe di avere un saldo negativo sul suo conto Forex. Al fine di evitare una simile svolta degli eventi, conviene verificare i margini, che indicano il livello al quale tutte le posizioni aperte vengono automaticamente chiuse, impedendo al trader di andare in negativo.
Quando un trader opera on line nel Forex, lo fa attraverso un broker, ottenedo anche la possibilità di sfruttare i suoi fondi mediante un prestito che riceve dalla società di forex. Questo prestito è chiamato margine. Utilizzando il margine, gli operatori stanno aumentando il loro potere d’acquisto.
Alcuni broker, ad esempio, permettono al trader di usare i propri fondi fino a 200 a 1, ovvero avere un conto con 10.000 dollari permette di aprire posizioni fino a 2.000.000 di dollari.
Tuttavia, usando una alta leva, ci sono maggiori rischi, che possono rapidamente porre fine alla propria esperienza di investimento.
Dato che i rischi sono tanti, una caratteristica molto importante per la sicurezza del proprio conto è quella che non si ha la possibilità di perdere più denaro di quello che si è investito. Qualora il valore del conto scenda al di sotto del margine del 20%, allora tutte le posizioni vengono chiuse. Questa scelta protegge il trader, che non perderà più fondi di quelli che ha depositato.
In breve possiamo dire che le richieste di margini entrano in gioco quando il valore delle posizioni è così negativo che il saldo raggiunge delle posizioni pericolose. Il margine consente dunque agli operatori di pianificare la propria strategia, senza preoccuparsi di avere dei debiti.
I margini sono una cosa che bisogna necessariamente considerare quando si fa Forex, dato che tutti i broker applicano questa regola, anche per proteggere i propri capitali.