Un’attività interessante e di tipologia abbastanza moderna è la lavanderia automatica, chiamata anche a gettone o self-service, non richiede un elevato investimento a livello economico e se farai le scelte giuste potrebbe regalarti delle belle soddisfazioni, ecco qualche consiglio su come fare partire questo progetto.
Il primo passo che dovrai compiere sarà quello di costituire una società, quindi verranno coinvolti un notaio, una banca se chiederai un finanziamento, ma anche e soprattutto un commercialista (privato o appartenente ad una associazione che assiste gli imprenditori) e i suoi consigli saranno per te molto importanti. Per dettagli su questa fase è possibile vedere questa guida su come aprire una lavanderia a gettoni su Tuaimpresa.net.
Archiviata la parte burocratica ci sarà da localizzare la zona ideale per questo tipo di attività e prendere in affitto un locale, sempre che tu non ne possieda già uno o voglia comprarlo. Lo spazio dovrà essere compreso come minimo tra i 30 e i 40 metri quadrati, controlla anche che non ci siano eventuali problemi con l’impianto idraulico che dovrai fare creare o adattare dall’idraulico.
Una volta deciso dove aprire la tua lavanderia dovrai cominciare a pensare al numero di lavatrici da inserirvi, contattando i principali fornitori di questi macchinari godrai di una loro consulenza, ti consiglio di averne almeno quattro o cinque, ma questo dipenderà anche dallo spazio a disposizione, tieni presente che vi sono modelli con carichi e formati diversi.
Il numero degli essicatoi (asciugatori) sarà proporzionato alle lavatrici, comunque minimo tre macchine, poi ti servirà un distributore automatico di gettoni con i quali funzioneranno le lavatrici e ti consiglio pure quello per i detersivi, tieni presente che praticamente tutte le ditte che vendono questi macchinari ti proporranno delle condizioni interessanti, te ne spiego una nel prossimo passo.
Acquistando lavatrici ed essicatoi nuovi potrai godere di una sorta di assicurazione: se l’attività non dovesse rendere come pensavi potrai restituire il tutto recuperando buona parte del tuo investimento, cifra che verrà stabilita già al momento dell’acquisto e che varia in base agli anni accumulati dalle macchine, quindi è una sorta di “paracadute”.
Ti consiglio di creare una zona relax per i clienti che dovranno attendere la fine del ciclo di lavaggio e asciugatura, potrebbe essere piacevole fare ascoltare della musica nel locale, però non con un volume elevato, oppure potresti mettere un distributore automatico di bevande o una postazione internet, tutte cose che saranno gradite alla clientela e doneranno un tocco in più alla tua attività.