In questo articolo vediamo quali sono le previsioni Borsa Italiana 2013.
La Borsa ci ha abituati a ritmi altalenanti. Ora che lo spread si è abbassato da 270 punti base, gli esperti de Il Sole 24 Ore si dividono tra chi pensa che dopo questo miglioramento ci sarà una nuova ricaduta nel baratro finanziario e chi guarda con ottimismo cauto il nuovo anno.
In ogni caso, investire in Borsa non sarà un terno al lotto. Per gli analisti, la situazione potrebbe per il 2013 attestarsi come Novembre 2012, oppure migliorare, consentendo agli investitori di ottenere un 10% in più nel proprio rendimento già a partire da febbraio.
Le misure di austerità e le nuove regole imposte dall’UE hanno allontanato il rischio di default in alcuni Paesi, tra cui l’Italia e la Spagna, si può tornare ad investire nei titoli di Stato sia italiani che esteri. Risulta essere la scelta che ha già fatto la Societé Generale francese, che ha puntato grossi investimenti sui titoli di Stato spagnoli dopo che la Spagna ha superato il rischio di default grazie agli aiuti della BCE.
Sempre per quanto riguarda i titoli di Stato, gli analisti fanno sapere che per quest’anno non ci saranno miglioramenti nelle condizioni contrattuali a livello qualitativo, ma sicuramente le emissioni per gli investitori italiani ed esteri non mancheranno. Lo spread non lascia spiragli, è vero che nell’ultimo anno abbiamo visto lo spread protagonista con i nevrotici 575 punti base, ma quel periodo fortunatamente è passato.
Le previsioni per il 2013 parlano di una Borsa generalmente più stabile, che consentirà di investire nel breve e nel medio periodo solo con le dovute cautele e lontano dalla speculazione finanziaria degli ultimi anni.
Riprenderanno fiato anche le aziende, che, dopo la crisi economica e la nuova tassazione, dovrebbero ricominciare a crescere almeno un po in questo 2013 dopo il lungo periodo di recessione.