In questo articolo vediamo come funziona la Borsa serale.
La Borsa è aperta anche in orario serale dal 15 maggio dell’anno 2000. Inizialmente l’intenzione era quella di estendere il termine di orario per la fine delle contrattazioni fino alle 22:00, per potere collegarsi alla borsa di Wall Street ma finora questa ipotesi non è stata accolta.
La borsa serale inizia, dalla ore 17:50 alle ore 18:00, con le contrattazioni ai prezzi di riferimento di chiusura della giornata, mentre dalle 18:00 alle 20:30 c’è la fase di contrattazione vera e propria.
Nella borsa serale non troviamo attivi tutti i titoli, la contrattazione può avvenire infatti solo per i titoli maggiormente liquidi e del segmento Star.
L’oscillazione massima di prezzo nella borsa serale viene fissata al 3,5%, in relazione anche al numero degli scambi che è ovviamente ridotto rispetto ai normali orari di apertura della borsa. Ovviamente, se un titolo supera, al rialzo oppure al ribasso, la percentuale massima del 3,5% di variazione, quindi sia in più che in meno, il titolo viene sospeso per eccesso di rialzo o per eccesso di ribasso.
Chiaramente i titoli acquisiti e scambiati in borsa serale potranno essere acquisiti e scambiati o rinegoziati in borsa diurna e viceversa.
Il trading nella borsa serale non è molto interessante sia perché il volume degli scambi è molto ridotto, sia perché lo spread è particolarmente alto e quindi un trading intraday in questa sessione sarà molto difficilmente profittevole.
In borsa serale si possono invece vendere o acquistare titoli in relazione alla uscita di voci o notizie in un momento in cui i mercati diurni sono chiusi, in previsione di oscillazioni profittevoli che avverranno in borsa diurna nella giornata di contrattazione successiva.