Nel secondo foglio dell’estratto conto c’è il riassunto a scalare, foglio che mostra in sequenza i saldi positivi e quelli negativi.
Esso serve per ottenere i numeri debitori e i numeri creditori dei saldi. Se il conto è in attivo, ci sono interessi creditori. Se il conto è in passivo ci sono interessi debitori.
Sotto la voce valuta si trovano le date nelle quali le varie operazioni sono avvenute, che sono ovviamente le stesse della voce valuta dell’estratto conto.
Sotto la voce saldi per valuta sono elencate le somme che riguardano le date della valuta. Nel caso in cui ci sia segno negativo, il titolare è in rosso e la banca anticipa i soldi. Successivamente il titolare del conto dovrà restituirglieli con interesse.
Sotto la voce giorni si trova il numero di giorni nei quali il conto ha avuto quel determinato saldo di valuta.
Sotto la voce numeri debitori c’è la somma dei saldi in valuta che hanno segno negativo. Questa somma va moltiplicata per i giorni in cui i saldi hanno effetto e poi divisa per 100. La cifra ottenuta servirà per calcolare gli interessi che il titolare del conto dovrà pagare.
Sotto la voce numeri creditori si trova infine la somma dei saldi di valuta che hanno segno positivo. Questa somma va moltiplicata per i giorni in cui c’è stato quello stesso saldo e poi divisa per 100. La cifra ottenuta servirà per calcolare gli interessi che spetteranno al titolare del conto.