Siamo già ormai consci che i conti correnti online si differenziano da quelli classici da “sportello” per i minori costi di gestione; in genere tutti i movimenti non hanno costo, così come un certo numero di bonifici, estratti conto online, e a volte anche il bollo governativo gratuito.
Ma di solito questi conti a costo zero sono anche a interesse zero.
La Banca Ifis propone invece un’alternativa agli interessi totalmente annullati, con ContoMax, conto corrente libero quasi a costo zero che consente anche di vincolare alcune somme per accaparrarsi degli interessi superiori alla norma.
I rendimenti di questo conto sono parificati ad un conto deposito, ma con tutte le funzionalità di un normale conto corrente.
La banca si accolla anche il pagamento del bollo trimestrale, a patto che sia l’unico conto a nome del correntista. Non presenta costi di apertura e quasi tutte le operazioni sono a costo zero, come ad esempio tutti i pagamenti delle utenze, il canone annuo, conteggio interessi, estratto conto elettronico.
Da tener presente che a livello di prelievi ATM sono consentiti 5 mensili gratuiti, dopodiché si pagheranno le commissioni pari a 2 euro; consentito anche solo 1 bonifico al mese, per poi andare a pagare una spesa di 1 euro. Sono comunque dettagli da considerare, qualora si intendesse passare da un conto già esistente a questo, anche perché in caso contrario si pagherebbe il bollo governativo, in base alle proprie necessità.
Parliamo ora di rendimento, il conto cosiddetto libero, ovvero senza vincoli, propone un rendimento annuo lordo di 0,75%. Certo, è un valore molto basso, ma di questi tempi che propongono interessi ridicoli, non è neanche un importo tanto minimo, specie se consideriamo che in genere i conti a costo zero rendono 0 interessi.
Se si vincolano delle somme, con eventuale sblocco entro 33 giorni dalla richiesta, 1,05% lordi annui.
Con somme vincolate non recuperabili anticipatamente, si parte da un vincolo mensile all’ 1% lordo e si arriva ad un vincolo di 24 mesi, 2 anni, con 1,50% lordi.
La liquidazione di questi interessi, va sottolineato, è in via anticipata.