Si sente parlare spesso di Trading Binario, o trading con Opzioni binarie. Prima di dare una valutazione, cerchiamo di definire meglio cosa è il trading binario, quali sono le truffe sul mercato e quali le reali possibilità.
Come dice il termine stesso, il trading binario è una forma di trading che richiede una scelta tra due opzioni possibili, per esempio il rialzo o il ribasso del valore di una certa azione, entro una scadenza prefissata, di solito in giornata.
Ovviamente questa forma di trading può avere solo due risultati. Se la previsione, al rialzo o al ribasso che sia, è giusta, si ha un profitto che varia dal 70% al 200% circa. Se la previsione è errata, si ha una perdita del capitale investito, al più con alcuni broker, con una restituzione del 15% del capitale perduto.
Esistono diversi metodi utilizzati nel trading binario, il più diffuso dei quali è il metodo Up or Down, ovvero la scommessa sul rialzo o sul calo dello strumento finanziario sottostante rispetto al momento in cui si apre l’opzione. L’opzione al rialzo si chiama call, l’opzione al ribasso si chiama put.
Un altro tipo di opzioni binarie sono quelle denominate touch, in cui si ipotizza se il prezzo potrà o meno raggiungere una certa soglia.
Nelle opzioni boundary, invece, occorre decidere se il prezzo, entro la scadenza prefissata per l’opzione, uscirà o meno da un certo range.
Ovviamente si tratta di trading e non di scommesse, ergo non si può fare trading con le opzioni binarie a caso e il fatto che tutto il capitale investito possa andare perduto dovrebbe spingere ad appoggiarsi ad una analisi tecnica ben definita, e non ad una scelta casuale.
Il vantaggio del trading binario è che la possibile perdita è nota a monte, cosa non vera per altre forme di trading che possono comportare perdite anche molto superiori all’investimento fatto.
lo svantaggio è che sono opzioni tutto o niente, ovvero che in caso di errore non ci si limita a perdere una parte del denaro investito, ma lo si perde tutto.