Quando si parla di Finanziamenti a Fondo Perduto, si intende quella particolare tipologia di finanziamento destinata ad alcune specifiche categorie di persone, come i giovani, i disoccupati o le donne, che vogliono cimentarsi nel mondo dell’imprenditoria.
Nella comune definizione finanziaria, si definisce a fondo perduto quell’operazione finanziaria caratterizzata dall’erogazione di un capitale, nella maggioranza dei casi stanziato da parte di un Ente Governativo, del quale non si richiederà alcun rimborso.
Nella fattispecie, infatti, i Prestiti A Fondo Perduto rappresentano quei peculiari interventi in cui il finanziatore, a fronte di determinare condizioni e requisiti, rinuncia in tutto o in parte al rimborso del prestito elargito. Come già detto in precedenza, queste operazioni sono solitamente realizzate da enti pubblici o da istituti di credito che solitamente agiscono per conto di assetti normativi scaturenti da particolari istanze sociali ed economiche in generali.
Anche se la consuetudine vuole che gli enti eroganti siano perlopiù Enti Pubblici, c’è da sottolineare che non mancano comunque gli Erogatori Privati, solitamente si tratta di fondazioni o enti similari che traggono un personale vantaggio da questa particolare formula finanziaria, anche se c’è da ricordare che la funzione e l’obiettivo più pregnante dell’intervento a fondo perduto è rappresentato dalla volontà di sostenere il beneficiario mediante un consistente aiuto economico, anche se ogni erogante (sia pubblico che privato) ottiene inevitabilmente dei vantaggi trasversali determinatisi dell’irrobustimento del capitale del beneficiario.
Un classico esempio è riscontrabile nella stagnazione dei mercati, solitamente in condizioni di forte crisi economica, lo Stato sceglie di erogare i finanziamenti a fondo perduto, al fine di procedere alla rivitalizzazione del mercato stesso; ottenendo quindi in via trasversale un beneficio non indifferente per l’intera economia del Paese.
Questo il motivo principale per cui gli interventi a fondo perduto sono soggetti a particolari condizioni, ovvero limitati ad alcuni specifici ambiti entro cui investire il danaro ricevuto.