La lettera liberatoria di Banca Ifis è un documento ufficiale che viene rilasciato una volta che un debitore ha completamente estinto il suo debito nei confronti di questa istituzione finanziaria. Nel momento in cui un cliente finisce di pagare tutte le rate di un prestito, Banca Ifis, come creditore, emette questa lettera per attestare che il debitore ha adempiuto a tutti i suoi obblighi contrattuali e che il finanziamento è stato regolarmente chiuso.
La presenza di una lettera liberatoria è estremamente importante sia per il debitore che per il sistema finanziario in generale. Per il debitore, rappresenta una prova concreta e immediata della fine del proprio impegno finanziario e può essere mostrata a terze parti quando necessario, ad esempio, se si intende accendere un nuovo prestito. Per il sistema finanziario, serve ad aggiornare lo stato delle posizioni debitorie dei clienti nelle banche dati utilizzate per la valutazione del credito, come la Centrale Rischi di CRIF.
Tuttavia, il sistema delle segnalazioni alle centrali rischi è soggetto a determinati ritardi temporali. Ad esempio, i dati relativi a un prestito estinto regolarmente verranno tenuti in archivio per 60 mesi dall’effettiva data di chiusura, anche se le segnalazioni negative legate a ritardi di pagamento possono persistere per 12 o 24 mesi a seconda del caso, prima di essere cancellate dalla Centrale Rischi.
Data la potenziale lentezza nell’aggiornamento e nella cancellazione dei dati dalla Centrale Rischi (un processo che può necessitare di più di 30 giorni), l’utilizzo della lettera liberatoria diventa un fattore chiave. Questo documento permette al debitore di dimostrare in maniera rapida e incontrovertibile che non ha più debiti in corso con Banca Ifis. In situazioni in cui il debitore necessita di presentare un’immagine finanziaria pulita e aggiornata, come nel caso di una richiesta di un nuovo finanziamento, la disponibilità di una lettera liberatoria facilita la valutazione positiva del suo profilo da parte di altre banche o istituzioni finanziarie.
La lettera liberatoria di Banca Ifis, pertanto, diventa un pezzo fondamentale nel percorso finanziario dell’ex debitore, confermandone il buon comportamento nel rimborso dei debiti e potenziando la sua immagine di affidabilità nel mercato creditizio.
Indice
Come scrivere una richiesta liberatoria Banca Ifis
Una richiesta di liberatoria alla Banca Ifis (o qualsiasi altra istituzione finanziaria) è una comunicazione formale attraverso la quale una persona o un ente richiede un documento ufficiale che attesti il soddisfacimento di un obbligo finanziario, come ad esempio la chiusura di un finanziamento o la piena estinzione di un debito. Ecco le informazioni che generalmente dovrebbero essere incluse:
-Intestazione e oggetto: chiaro e specifico, ad es. “Richiesta liberatoria” o “Richiesta certificato di estinzione pratica finanziamento”.
-Dati identificativi del richiedente: Completi di nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza (con indirizzo completo di CAP e provincia), Codice Fiscale.
-Qualifica del richiedente: specificare il ruolo o il titolo che il richiedente ha in relazione alla pratica finanziaria oggetto della richiesta (es. titolare, amministratore, legale rappresentante).
-Dati aziendali se applicabili: Se si agisce per conto di una ditta o società, includere il nome e i dati aziendali come la sede legale, il numero di Partita IVA o Codice Fiscale.
-Dettagli della pratica finanziaria: Indicare chiaramente il numero di pratica o il riferimento del finanziamento per il quale si richiede la liberatoria.
-Delega per la ricezione: Se il richiedente delega un terzo per la ricezione del documento, specificare il nome dell’individuo o dell’ente, assicurandosi che sia autorizzato a ricevere tale documentazione.
-Metodo di anteprima del documento: Specificare la preferenza per la ricezione di un’anteprima del documento tramite fax, e-mail, o Posta Elettronica Certificata (PEC), fornendo i dettagli precisi (numeri di fax, indirizzi email/PEC).
-Chiusura formale: Luogo e data della richiesta, seguiti dalla firma in originale del richiedente.
Assicurati che la richiesta sia scritta in modo chiaro e professionale, fornendo tutte le informazioni necessarie affinché la banca possa identificare la pratica e procedere senza intoppi con l’emissione della liberatoria. Ricorda di verificare le specifiche richieste dalla tua banca o istituzione finanziaria dato che i requisiti possono variare.
Modello richiesta liberatoria Banca Ifis
Oggetto: Richiesta liberatoria per pratica di finanziamento
Il/La sottoscritto/a [Nome e Cognome], nato/a a [Luogo di nascita], il [Data di nascita] e residente a [Indirizzo completo di residenza] CAP [Codice di Avviamento Postale] PR. [Provincia di residenza]
C.F. [Codice Fiscale]
in qualità di [titolare/legale rappresentante/amministratore etc.] della ditta/società [Nome società/ditta]
con sede a [Città sede della ditta/società] in [Indirizzo completo sede] P.IVA/CF [Partita IVA o Codice Fiscale della ditta/società]
richiede con cortese urgenza il certificato di liberatoria relativo alla pratica di finanziamento con la Vs Spett.le Società, prat. [numero pratica].
A tal proposito delega la [persona o entità delegata, se necessaria] a ricevere tale documentazione in originale, all’indirizzo sopra riportato.
Vogliate cortesemente anticipare a mezzo fax/e-mail/PEC [indirizzo fax/n. PEC/e-mail] copia di tale documento richiesto.
Con il presente documento, chiedo dunque di ricevere il predetto certificato di liberatoria, confermando il saldo totale del debito nonché la regolare chiusura della pratica di finanziamento.
Resto a disposizione per ogni ulteriore informazione o documentazione che doveste ritenere necessaria ai fini dell’evasione della presente richiesta e confido in un Vostro celere riscontro.
Distinti saluti,
[Luogo e data]
In fede,
[Firma del richiedente]