In questa guida mettiamoa disposizione alcuni consigli su come investire i risparmi.
Investire i propri risparmi è sempre un’operazione da farsi valutando bene i vantaggli e gli svantaggi, anche in funzione delle proprie aspettative e delle proprie eventuali necessità.
La prima regola da seguire è quella di non agire sotto la spinta della fretta, che mai come in questi casi può causare errori di valutazione.
Innanzitutto occorre valutare quanti dei nostri risparmi intendiamo investire e che tipo di vincoli desideriamo avere, ricordiamo infatti che gli investimenti a maggiore resa sono quelli che prevedono dei vincoli temporali precisi e se dovessimo avere bisogno di ritirare il denaro vincolato investito prima della scadenza dei termini, dovremmo ovviamente pagare delle penali che, a seconda del momento della chiusura anticipata dell’ investimento, potrebbero addirittura azzerare completamente il nostro guadagno.
D’altro canto, l’investimento in un immobile ci vincola in modo ancor più forte, per realizzare un guadagno, infatti, non basterà solo un’eventuale entrata che potremmo avere affittando l’immobile stesso, ma dovremo anche attendere il momento giusto per potere rivendere l’immobile in modo da realizzare un guadagno. Nell’ipotesi in cui si siano investiti tutti i propri risparmi nell’acquisto di un immobile e ci si trovi a avere un’urgenza di liquidità importante, potremmo essere costretti a venderlo molto sottocosto, realizzando anche una perdita considerevole. L’ acquisto di un immobile è consigliato quindi solo se vi restano sufficienti margini di liquidità per fare fronte ad eventuali emergenze e va fatto in modo oculato.
Una scelta di investimento sempre più utilizzata dagli italiani sono i Fondi di investimento, scelta però che lega molto all’andamento dei mercati finanziari e che deve essere fatta non frettolosamente, ma con il supporto di esperti del settore.
I Titoli di Stato competono con gli immobili per il primo posto nelle scelte di investimento degli Italiani. BOT, BPT, CCT, CTZ hanno margini di guadagno sicuramente inferiori rispetto a qualche anno fa, ma restano comunque una scelta a basso rischio e elevata sicurezza.